L’eta degli squali è sempre stata un grosso rompicapo per gli scienziati. “Non si sa se quanto vivono, se 50, 100 o mille anni. Non si sa” – citando una celebre frase dell’attore protagonista del kolossal del film di Spielberg.
Adesso quella frase potrebbe arricchirsi di risposte. Almeno per quanto riguarda gli squali della Groenlandia. Ci sono alcuni squali nati nel 1600 ed ancora in vita. Questi animali sono nati mentre in Europa infuriava la Guerra dei 30 anni e in Francia regnava il Re Sole: sono gli squali della Groenlandia, che possono vivere fino a 400 anni aggiudicandosi il record mondiale di longevità dei vertebrati. Descritti sulla rivista Science, li ha studiati un gruppo di ricerca guidato da Julius Nielsen, che lavora fra università di Copenaghen, Istituto di risorse naturali della Groenlandia, acquario Nazionale della Danimarca e università norvegese dell’Artico.
Gli squali della Groenlandia, il cui nome scientifico è Somniosus microcephalus, sono ampiamente diffusi in tutte le acque del Nord Atlantico e si spingono più a Nord di qualsiasi altra specie di squalo. Gli adulti possono raggiungere fino a 5 metri di lunghezza e crescono con un ritmo lentissimo, di circa un centimetro all’anno, tanto da raggiungere la maturità sessuale a 150 anni. Si sa pochissimo della loro biologia, ma secondo i ricercatori il tasso di crescita molto lento è il segreto della loro longevità.
Per determinare l’età media di questi pesci è stata utilizzata la tecnica di datazione al radiocarbonio, analizzando il cristallino degli occhi di 28 femmine catturate durante una campagna condotta tra il 2010 e il 2013. Le più anziane del gruppo avevano 335 e 392 anni e raggiungevano una lunghezza pari a 4,93 metri e 5,02 metri. Le altre erano più giovani e avevano in media 272 anni.
Se per l’uomo festeggiare un secolo di vita è un traguardo raro, questi squali a 100 anni sono ancora giovanissimi e vivono il doppio degli altri vertebrati più longevi scoperti finora, cioè le balene artiche (Balaena mysticetus), che vivono in media 200 anni. Alcune tartarughe invece possono superare i 170 anni, mentre lo storione di lago (Acipenser fulvescens) può sopravvivere fino a 150 anni. Tuttavia esistono degli invertebrati che vivono ancora più a lungo e sono dei molluschi commestibili: il più anziano esemplare di vongola oceanica (Arctica islandica) mai scoperto aveva 507 anni.
La scoperta della straordinaria longevità degli squali della Groenlandia è stata una sorpresa per i ricercatori: benché siano documentati nei libri di scienza dalla fine dell’800, questi restano ancora molto misteriosi e di loro si sa pochissimo. Sapere che sono i vertebrati più longevi che vivono sul pianeta e che hanno attraversato diversi secoli di storia come gli Highlander è un motivo in più per tutelarli. Questi squali sono infatti compresi nella lista rossa delle specie a rischio della Norvegia perché vittime di cattura accidentale durante le battute di pesca.