Lo scorso 21 agosto, l’ombra della Luna ha attraversato gli Stati Uniti d’America da ovest a est come non accadeva dal 29 maggio 1919. L’eclissi solare totale è iniziata nell’oceano Pacifico per terminare nell’Atlantico a sud di Capo Verde ed è stata documentata anche da alcune dirette televisive. Il fenomeno astronomico è durato circa 90 minuti, ma l’eclissi totale solo due minuti. I cittadini residenti negli Stati Uniti, Canada, Sudamerica e parte dell’Europa occidentale hanno potuto assistere all’eclissi, un evento che vedrà il ripetersi di una situazione analoga soltanto l’8 aprile 2024, quando l’eclissi partirà dal Messico e attraverserà il Texas per terminare in Maine e in Canada. La NBC ha diffuso su YouTube il video del reportage completo:
Sole nero solo sugli Stati Uniti, ma l’eclissi solare di ieri è stata raccontata minuto per minuto sui social di tutto il mondo. Insomma, tutti pazzi per l’eclissi del secolo… un evento seguito anche dal presidente Donald Trump e consorte direttamente dalla Casa Bianca. Non accadeva da ben 99 anni: il Sole è diventato nero, nel senso che è stato totalmente oscurato dalla Luna ed è scomparso lungo un percorso che va dal Pacifico all’Atlantico. 200 milioni di spettatori sono rimasti col naso all’insù per osservare questo spettacolare fenomeno. L’Inaf ha seguito l’evento con due inviati d’eccezione, Federico Tosi (dell’Inaf di Roma) da Idaho Falls e Luciano Nicastro (Inaf di Bologna) in South Carolina. L’eclissi è iniziata alle 10.20 ora locale (erano le 19.20 in Italia). Un’altra foto (Reuters):
Per un’ora e mezza circa l’eclissi ha attraversato gli Stati Uniti da ovest a est, oscurando il cielo in 12 Stati. Qualche fortunato in Europa ha potuto assistere al fenomeno, seppur parzialmente ma solo in alcune regioni. La prossima eclissi di Sole (ma solo parziale) sarà visibile il 21 giugno 2020 in Italia, mentre per la prossima totale bisognerà attendere il 12 agosto 2026, quando sarà protagonista l’intero emisfero nord, e nel nostro Paese sarà osservabile al tramonto. Servizio del notiziario Istituto Nazionale di Astrofisica:
La rivista Time ha diffuso sul suo Canale YouTube un video a 360°: