L’agricoltura sinergica è un metodo di coltivazione elaborato dall’agricoltrice spagnola Emilia Hazelip basandosi sulle intuizioni di Masanobu Fukuoka. Si basa sui principi elaborati da Fukuoka e dimostrati dagli studi microbiologici di Alan Smith (dipartimento agricolo del New South Wales), che, mentre la terra fa crescere le piante, le piante creano suolo fertile attraverso i propri “essudati radicali”, i residui organici che lasciano e la loro attività chimica, insieme a microrganismi, batteri, funghi e lombrichi.
Attraverso questo metodo di coltivazione viene restituito alla terra, in termini energetici, più di quanto si prende, promuovendo i meccanismi di autofertilità del suolo.
Nel video qui sopra, Antonio De Falco, un contadino contemporaneo, racconta la sua esperienza di vita nella pratica dell’orto sinergico che per molti versi rappresenta una frontiera per la vivibilità della nostra terra in termini sostenibili ed equilibrati. Qui sotto invece la realizzazione di un orto sinergico in time-lapse:
Antonio De Falco, un contadino contemporaneo, racconta la sua esperienza di vita nella pratica dell’orto sinergico che per molti versi rappresenta una frontiera per la vivibilità della nostra terra in termini sostenibili ed equilibrati: