Un pipistrello dal vello dorato ha sorpreso gli scienziati in Bolivia, che si sono ritrovati davanti a una nuova specie da classificare e nominare. Dato il pelo giallo oro dell’animale, hanno scomodato Re Mida e la sua leggenda per determinarne il nome scientifico.
Inizialmente gli scienziati pensavano si trattasse di un Myotis simus, un pipistrello che vive in Sudamerica. Tuttavia dopo una prima analisi, gli esperti si sono accorti di essere davanti ad una specie del tutto sconosciuta. Data la particolarità del suo pelo, la nomenclatura latina scelta per questo esemplare pesca a piene mani nella leggenda del re capace di trasformare in oro tutto ciò che toccava. Ecco dunque che il pipistrello dorato sarà conosciuto d’ora in poi come Myotis midastactus.
La certezza che si tratti di una specie completamente diversa rispetto ai pipistrelli finora conosciuti, è giunta dopo l’esame di 27 specie contenute nei musei americani e brasiliani. Inoltre gli esperti della Fundacao Oswaldo Cruz ritengono impossibile che sia un Myotis simus perché questo animale non vive in Bolivia, ma in Argentina, Brasile, Ecuador, Paraguay e Peru.
Mettendo a confronto il pipistrello dorato con altri esemplari di specie simili, si è osservato che la conformazione ossea è leggermente differente, più grande, anche se – come i suoi simili – ha una dieta basata su piccoli insetti e radici.
Il dottor Ricardo Moratelli della Fundacao Oswaldo Cruz è stato il primo nel 2011 ad osservare le differenze tra i normali pipistrelli e quelli provenienti dalla Bolivia. Inoltre lo studioso sostiene che ci sono moltissime specie conservate negli studi museali di tutto il mondo, che attendono ancora di essere identificate.
Il Myotis midastactus è la quinta nuova specie identificata dal dottor Moratelli, insieme al Myotis diminutus, scoperto in Ecuador, il Myotis lavali (Brasile), Myotis izecksohni (Brasile) e il Myotis handleyi (Venezuela).
Fonte: https://it.notizie.yahoo.com