C’è una nuova “droga” che miete vittime in tutto il mondo: è lo zucchero. Il dottor Sally Norton, esperto nutrizionista, lo ha definito in un’intervista al Daily Mail “il nuovo crack”. Secondo molti medici si tratta di uno dei nemici più pericolosi da combattere: con la sua regolare assunzione aumentano infatti i rischi di obesità, di sviluppare il diabete di tipo 2, di contrarre malattie cardiovascolari ed è anche cancerogeno.
A provarlo, ci sono alcuni studi di laboratorio su dei topi che hanno dimostrato che lo zucchero crea dipendenza. Proprio come le sostanze stupefacenti. Manipolando la dieta dei topi, includendo più o meno zucchero, gli scienziati hanno osservato comportamenti simili a quelli della tossicodipendenza. In uno studio condotto da studiosi francesi, i topi hanno addirittura preferito lo zucchero alla cocaina, nonostante fossero già dipendenti da quest’ultima sostanza.
Attraverso l’analisi di scansioni cerebrali, è stato osservato che bere frullati zuccherati innesca gli stessi centri neuronali di ricompensa che si attivano sotto l’effetto delle droghe. Quindi più zucchero si consuma, più i nostri recettori della ricompensa ne restano assuefatti, chiedendone sempre di più. L’effetto più sorprendente è che mentre accumuliamo peso, a causa dell’eccessivo consumo di zucchero, questi recettori sembrano diminuire. Il che significa che per provare lo stesso livello di piacere, bisogna aumentare le dosi.
Nelle nuove linee guida statunitensi, il limite indicato per gli zuccheri è quello di un massimo del 10% delle calorie ingerite quotidianamente. Che equivale più o meno allo zucchero che troviamo in una sola bibita. L’Oms ha ulteriormente abbassato questa soglia al 5%. Per le donne inoltre questo limite dovrebbe essere ridotto di un terzo per non favorire lo sviluppo del tumore alla mammella, mentre per i bambini sotto i tre anni l’assunzione di zucchero dovrebbe essere limitata a 25 grammi. (Fonte). A segnalarci la notizia anche alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina https://www.facebook.com/GloboChanneldotcom/ è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel).