Julián López Gómez, euronews: “E per cominciare, un veicolo elettrico che secondo i suoi costruttori è stato progettato per soddisfare tutti i gusti. Non solo perché le sue batterie sono alimentate da queste cellule fotoelettriche, ma anche perché il veicolo stesso serve per… alimentare”.
Non troverete bagagli, nel retro di quest’auto, ma padelle e forni a microonde… w scienziati alle prese con attrezzature e ingredienti inaspettati, per questo prototipo sviluppato da un laboratorio italiano. VIDEO:
Marco Ottella, ingegnere elettrico presso Bitron e coordinatore del progetto Plus-Moby: “Abbiamo creato un veicolo elettrico ultra tecnologico, quindi col massimo della tecnologia, che costa come una lavatrice e che è sicuro come un aereo. La sfida degli anni ’90 è stata quella di portare un telefonino in tutte le nostre tasche, la nostra sfida è quella di portare uno di questi veicoli in ciascuna delle case degli europei”.
Julián López Gómez, euronews: “Come garantire la sicurezza e allo stesso tempo l’affidabilità tecnica di tutti questi veicoli elettrici del futuro, e anche dei loro punti di ricarica? È una domanda alla quale gli scienziati europei cercano di dare una risposta da un sofisticato laboratorio nel nord dell’Italia”.
Nel laboratorio troviamo un centro di collaudo per veicoli elettrici e ibridi dotato di una camera climatica a umidità controllata con temperature che vanno dai -30°C ai +50°C. È possibile in questo modo ricavare informazioni sulle prestazioni e l’efficienza delle vetture nelle condizioni climatiche più varie.