“I risultati raggiunti anche nel 2016 sono positivi, ma non abbassiamo certo la guardia, soprattutto nei confronti dei reati predatori, rapine in testa, che incidono sulla percezione di sicurezza da parte dei cittadini”. Così il comandante provinciale dei Carabinieri, Vincenzo Molinese, a Bari ha tratteggiato l’attività compiuta dagli uomini dell’Arma, nel capoluogo e nella Bat, nell’anno che sta per concludersi. Sessantasette gli arrestati per rapina, nove dei quali minori, e 60 denunciati (8 i minori), frutto di un’attività preventiva e investigativa senza sosta. Di rilievo, anche i numeri che riguardano le violenze sessuali, con 29 persone arrestate, tre delle quali minori, anche grazie alle nuove norme che, garantendo l’anonimato, favoriscono le denunce da parte delle vittime.
Nel bilancio dei Carabinieri, anche la battaglia nei confronti dei predoni delle campagne, con 18 arrestati, 15 denunciati e 150 quintali di olive sequestrati nelle province di Bari e della Bat. Sul fronte della criminalità organizzata, invece, gli arresti per reati di mafia sono stati 47, mentre 68, nel 2016, sono state le persone finora finite in manette per estorsione.
Carabinieri Bari: “2016 positivo, ma non abbassiamo la guardia”
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