Gli scienziati di un progetto di ricerca europeo stanno sperimentando i metodi giusti per creare una mappa 3D di luoghi di interesse storico-culturali attraverso un drone in grado di ricostruire una versione in 3D ed in alta definizione dell’intero sito.
Come spiega ad Euronews l’ingegnere della LIVERPOOL JOHN MOORES UNIVERSITY, FRÉDÉRIC BEZOMBES: “ Qui la situazione è particolare perchè non c‘è il segnale GPS, siamo in un interno. Senza GPS si perde tutta la stabilizzazione del drone; quindi farlo volare in ambienti cosi’ è molto complicato, bisogna essere attentissimi nella guida.
Se si fa una mappa con telecamere e si ha la stessa prospettiva quando create il modello 3D vi ritroverete dei buchi nella mappa mentre il drone con un gradangolare sulla sua telecamera ci permette di riempire tutti i vuoti che si creano”.
L’esperimento si è svolto presso nella grotta di Scladina in Belgio, come riporta Euronews in un servizio:
Il drone dispone di 3 telecamere e puo’ vedere ogni angolo della grotta. Ogni oggetto viene repertoriato nel suo contesto archeologico. Gli ingegneri vengono attivamente aiutati dagli archeologi con immagini e dati.
Il futuro dei beni culturali potrà quindi essere esplorato da casa. Qui sotto il risultato della ricostruzione 3D della grotta preistorica:
Grotta preistorica ricostruita in 3D di rassegnaweb