Istruttore pronunciò male “No jump” e causò la morte di una 17enne olandese. Accusato di omicidio

Per una cattiva pronuncia inglese morì una ragazza di 17 anni. E’ accaduto in Spagna a Santander nel 2015, quando, una ragazza olandese di 17 anni morì lanciandosi da un viadotto mentre stava praticando il  bunjee jumping.

Dopo 2 anni l’istruttore è stato accusato di omicidio  prchè fu lui a causare  la morte della ragazza, in quanto durante il  bunjee jumping, avrebbe detto  “No jump” (non saltare), ma pronunciando un inglese così male che la ragazza capì “now jump”,  cioè “ora salta”.

- Prosegue dopo la pubblicità -

La ragazza Vera Mol,  aveva la corda attaccata, ma l’altro capo non era ancora stato fissato. Gettandosi dal viadotto morì sul colpo.

- Prosegue dopo la pubblicità - ---- Comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue più sotto ----- ---- Fine comunicazione di servizio di GloboChannel.com ---- l'articolo prosegue qui sotto -----

Durante il processo i giudici della corte di Cantabria hanno asserito che se l’istruttore avesse usato la frase “don’t jump”, come da protocollo, invece di “no jump”, la ragazza si sarebbe salvata.

 

- Prosegue dopo la pubblicità -

 

- Prosegue dopo la pubblicità -

 

Se ti è piaciuto questo articolo e non vuoi perderti i nostri aggiornamenti pui seguirci anche su Telegram al seguente indirizzo >https://t.me/globochannel<. E' inoltre possibile seguirci su Facebook cliccando "MI PIACE" e poi "segui" su questa Pagina >www.facebook.com/GloboChanneldotcom<. GloboChannel.com è anche su twitter.com/globochannel1, su instagram.com/globo_channe_ita/ e su linkedin.com/company/globochannel.