Un violento terremoto di magnitudo 6.7 nella notte ha colpito il Mar Egeo, tra Grecia e Turchia. Epicentro a 10 km di profondità tra Bodrum sulla costa turca e tra l’isola di Kos, in Grecia. Due turisti sono morti, pare che al momento della scossa si trovavano all’interno di un locale il cui tetto è crollato mentre i feriti sono più di cento. La scossa si è verificata alle 1:31 ora locale (mezzanotte e mezza in Italia). A Kos le persone sono uscite di casa e si sono riversate per le strade come anche i turisti sono usciti tutti dagli hotel passando la notte fuori.
Molti i soccorritori al lavoro, anche un elicottero è partito da Rodi per assistere le persone intrappolate nei crolli e persino l’esercito è stato chiamato per i soccorsi insieme ai servizi di emergenza. Nella città turca di Bodrum, in seguito al terremoto si è verificato anche un “mini tsunami” che avrebbe allagato le strade della città. Qui un video pubblicato su youtube che documenta le prime immagini (a seguire, i video che mostrano la furia devastante del piccolo tsunami):
Come già detto nella prima parte dell’articolo, il terremoto ha causato anche il manifestarsi di un vero e proprio “tsunami”. Qui sotto le immagini registrate nel porto turco Gumbet:
L’arrivo dello tsunami documentato da un cittadino con uno smartphone a Bodrum, in Turchia:
Sull’isola di Kos, in Grecia, l’edificio di un bar è crollato a causa della violenta scossa di terremoto, uccidendo due persone e causando gravi danni alla struttura. Un vecchio edificio, che è stato trasformato in bar a due piani e frequentato principalmente da turisti provenienti dall’estero, è il luogo che ha ucciso due persone: un turco di 39 anni ed uno svedese di 27 anni, che in quel momento erano in piedi davanti al bar, colpiti dalla parte della struttura crollata dal sopra. Il filmato: