Nella prima scena del video è ben visibile un uomo a terra (secondo alcuni testimoni una persona con problemi psichici o sotto l’effetto dell’alcol) con alcuni militari che lo controllano. Sullo sfondo un negozio senza insegna, probabilmente una kebabberia o un internet point, spiegano i residenti. I militari stanno chiedendo qualcosa all’uomo. Poi arrivano alcuni extracomunitari si avvicinano dal lato destro, ma vengono allontanati. Gli uomini in divisa sono cinque e sono armati. Un altro gruppo tenta di avvicinarsi dalla parte sinistra. I militari, mantenendo la calma, cercano di arginarli, si muovono piano, ostentano sicurezza. Ma in pochi secondi gli aggressori diventano troppi.
Le divise, i mitra, la camionetta non sembrano rappresentare un limite. Un gruppo di giovani extracomunitari cerca di sottrarre il fermato ai soldati. Urla. Fischi. Spintoni. La telecamera inquadra la scena come in un film, dall’alto. Il filmato prosegue: un extracomunitario si scaglia contro uno degli uomini in divisa, poi un giovane con una maglietta verde interviene e dice qualcosa. Il fermato viene portato via da alcuni connazionali. La folla si disperde. La pattuglia si compatta e blocca di nuovo l’uomo. Non è finita. Ancora nelle ultime scene gli immigrati continuano ad arrivare, seguono i militari a bordo strada e si avvicinano. C’è un’altra breve colluttazione. Qualcuno grida: “Non picchiarlo“.
Si forma un nuovo pericoloso assembramento. Ai balconi si vedono solo grandi antenne paraboliche. Qualcuno spia, ma rimane nascosto. Nessuno è affacciato. I due minuti e zero tre secondi del video sono finiti. Il filmato viene postato sui social network dal Comitato Vasto a tarda sera ed è subito condiviso da molti e commentato. I cittadini che vivono in questo quartiere si sono riuniti e hanno creato una pagina Facebook, per scambiarsi informazioni. L’indignazione è tanta, a tal punto da finire anche sul Tg1. Il Leader della Lega Nord Matteo Salvini ha subito riverberato il caso ripubblicando il video sulla sua Pagina Facebook ed affermando che “Ormai siamo alla guerriglia urbana. BASTA!!! P.s. Solidarietà agli abitanti del quartiere, purtroppo con il sindaco che si ritrovano, amico di clandestini e centri sociali…“. Il filmato:
MILITARI ACCERCHIATI E AGGREDITI DA IMMIGRATI
L’AVETE VISTO IN QUALCHE TG??? DIFFONDIAMO ALMENO IN RETE!
Napoli, zona stazione. Uomini del nostro Esercito vengono accerchiati e aggrediti da decine di immigrati che volevano impedire l’arresto di uno di loro…! Ormai siamo alla guerriglia urbana. BASTA!!!
P.s. Solidarietà agli abitanti del quartiere, purtroppo con il sindaco che si ritrovano, amico di clandestini e centri sociali…Pubblicato da Matteo Salvini su Lunedì 7 agosto 2017
A Napoli, le pattuglie dell’Esercito sono state inviate dal ministero dell’Interno per contribuire a contrastare la criminalità. I militari sono presenti nei quartieri caldi come la Sanità e lungo gli itinerari turistici.
Il video è stato girato in Via Firenze, a pochi passi dalla Stazione centrale di Napoli. Una città che vive una stagione di rinascita turistica. In questa zona c’è una forte presenza di migranti e una questione da tempo irrisolta da parte dell’amministrazione comunale per il mercato etnico.