Al volante ubriaco e con il cellulare in mano: a Milano fermato un peruviano che ha investito e ucciso un avvocato 31enne. L’accusa è omicidio stradale aggravato. Gli era già stata tolta la patente una volta per guida in stato di ebrezza. L’uomo al volante la mini non l’ha nemmeno vista perché ubriaco e al volante. Il triste episodio è avvenuto a Sud di Milano.
Il corpo del ragazzo, Luca, al momento dell’impatto ha fatto un volo di svariati metri prima di finire a terra. Il giovane era a bordo della sua amatissima auto d’epoca e al momento dell’impatto, la sua auto era ferma al semaforo. Sul posto sono giunti forze dell’ordine ed operatori sanitari del servizio del 118, che non hanno potuto altro che constatare la morte del giovane. Per il peruviano è stato disposto il carcere: l’accusa è omicidio stradale aggravato. Del triste episodio ne ha parlato anche il servizio televisivo RAI qui sotto: