Due morti e 39 feriti è il bilancio del terremoto di magnitudo 4.0 che ha colpito l’isola d’Ischia ieri sera 21 agosto alle ore 20,57. Una donna è morta colpita dai calcinacci di una chiesa, un’altra è stata trovata sotto le macerie della sua casa.
Il punto più colpito dell’isola è stato a Casamicciola, dove diverse case sono crollate travolgendo diverse famiglie. Di una famiglia di cinque persone sotto le macerie, sono stati salvati i due genitori e Pasquale un neonato di sette mesi, mentre si scava ancora per salvare i due fratelli di 3 e 5 anni, con i quali i Vigili del Fuoco sono in continuo contatto e sono riusciti anche a passare loro due bottigliette d’acqua. Si spera al più presto che riescano ad estrarre i due piccoli che sono molto spaventati. Dei 39 feriti uno è molto grave. Intanto l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, che era stato evacuato per pericolo crollo, è tornato operativo
Paura anche tra i tanti turisti sull’isola, molti dei quali hanno preso il primo traghetto partito per Pozzuoli mentre c’è chi ha dormito in strada, su una panchina, aspettando le prossime navi per Napoli. Nella notte hanno lasciato l’isola più di mille persone, accolte a Pozzuoli dai volontari della Croce Rossa Italiana.