C’è rabbia ed indignazione a Roma per la protesta dei migranti che avevano occupato alcune abitazioni in via Curtatone. Alcuni dei migranti, come documentato in un video diffuso dalla Polizia di Stato, avevano lanciato persino bombole del gas e decine di rifiuti contro gli agenti della Polizia, che hanno poi cacciato gli occupanti con getti d’acqua.
Come se non fosse già abbastanza per quanto i romani siano stati costretti a subire in quella giornata di caos e paura, adesso tra i migranti e le persone con residenza italiana ma di origini straniere c’è anche rabbia nei confronti dei metodi dell’attuale amministrazione, comunale, come riportato in un video diffuso anche su YouTube:
“Un edificio occupato abusivamente e sottratto ad un gruppo di imprenditori. Mi riferisco a centinaia di uomini, donne e bambini finiti in strada senza un tetto. Questa è la conseguenza di anni di disinteresse, è il segno dell’inadeguatezza della attuale politica sull’immigrazione e sull’accoglienza“ – commenta la Raggi in un post Facebook, smentendo le accuse.
“Anche gli occupanti abusivi dello stabile di via Curtatone hanno già usufruito del percorso Sprar. Sono stati abbandonati da quattro anni. E, di conseguenza, il Comune se ne fa carico anche dal punto di vista economico attraverso le tasse dei cittadini. Si tratta di persone che, pur volendo, non possono lasciare l’Italia e raggiungere gli altri Paesi europei in quanto il Trattato di Dublino, sottoscritto sempre dal Governo, li obbliga a risiedere nel Paese di prima accoglienza, ovvero l’Italia. Questo è assistenzialismo forzato”.
“Insomma queste persone sono costrette a vivere in Italia e i Comuni a farsene carico. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa l’Anci. Chiediamo quindi che, con grande senso di responsabilità, il Governo prenda atto che il sistema Sprar, a causa di numerosi fattori, sta collassando e deve quindi essere riformato”. Poi l’ulteriore chiarimento sull’attuale situazione a Roma:
“È bene sapere che a Roma ci sono un centinaio di stabili occupati abusivamente che – è inutile nasconderlo – attirano l’attenzione della criminalità e di alcune frange estremiste dei movimenti per la casa. Negli scorsi anni l’accoglienza dei migranti è finita nel mirino di Mafia Capitale come testimoniano le inchieste e le condanne. Significa che dobbiamo intervenire per ristabilire la legalità. Non servono solo più fondi, ma un vero e coraggioso cambio di visione”. Il VIDEO diffuso dalla Polizia:
