Quando la scuola Maseno in Kenia inaugurò i nuovi dormitori per oltre 700 studenti nel 2013, l’area intorno alla casa degli studenti spesso odorava a causa delle latrine e delle pozze e di un sistema di fognature difettoso che contaminava anche l’acqua dolce locale. Leroy Mwasaru e quattro amici hanno scelto una soluzione: un bioreattore di rifiuti umani che potrebbe trasformare i rifiuti in un combustibile da cucina pulito per la cucina che aveva utilizzato legna da ardere. A segnalarci la notizia anche alcuni utenti del web (a tal proposito ricordiamo che scrivendo alla Pagina facebook.com/www.cronaca.news è possibile inviare segnalazioni, osservazioni anche con foto e video, inoltre è possibile seguire tutte le news anche su Telegram all’indirizzo https://t.me/globochannel).
Oggi, Mwasaru è il fondatore di Greenpact, un gruppo di persone che mira a fornire soluzioni di biogas a oltre sei milioni di keniani che non hanno accesso ad adeguati servizi sanitari e di energia rinnovabile.
In questo filmato realizzato da Alicia Sully e Sebastian Lindstrom, viene illustrato il funzionamento del sistema per la trasformazione della cacca in metano. Una Green House Gas naturale, che può essere utilizzata per uso in ogni casa. Utilizzando la teoria di ingegneria e chimica di base, è possibile creare “biodigesters” come quello mostrato questo video, per fornire una fonte di gas che sia molto più ecologicamente ed economicamente sensibile delle alternative non rinnovabili: