I terremoti sono piuttosto rari in Florida. Ma domenica pomeriggio, qualcosa si è registrato come un terremoto di magnitudo 3,9 al largo della costa della Florida, e non è stato causato dallo spostamento delle placche tettoniche:
Invece, la Marina degli Stati Uniti stava conducendo una “esplosione sperimentale“, facendo esplodere esplosivi ad alta velocità a 110 miglia al largo della costa di Jacksonville, in Florida, riporta la stazione di notizie locale WLTX, una forte dimostrazione della potenza dei militari – o, a seconda di come la si guarda , innumerevoli dollari dei contribuenti che vanno in fumo:
Non era nemmeno la prima volta che accade qualcosa di simile. Un’altra esplosione ha scosso le acque al largo della costa della Florida a giugno. La Marina in seguito confermò di aver fatto esplodere 40.000 libbre di esplosivo proprio accanto a una nuova portaerei da 250 piedi, per assicurarsi che potesse resistere alle condizioni di battaglia. Il vettore, il Gerald R. Ford, è costato 13,3 miliardi di dollari per procurarsi, secondo un recente rapporto, rendendolo la nave da guerra più grande e più costosa della storia degli Stati Uniti:
“La marina degli Stati Uniti conduce prove d’urto di nuovi progetti di navi utilizzando esplosivi vivi per confermare che le nostre navi da guerra possono continuare a soddisfare i severi requisiti di missione in condizioni difficili che potrebbero incontrare in battaglia”, ha affermato la Marina in una nota all’epoca. La Marina ha anche affermato di rispettare “modelli di migrazione noti della vita marina nell’area di prova“. L’esplosione di domenica si è verificata a poche miglia da dove si è verificato il test di giugno, secondo WLTX , suggerendo che l’incidente potrebbe essere correlato alle prove d’urto in corso della Marina. Una terza esplosione simile a metà luglio ha colpito anche 3,9 sulla scala Richter, secondo l’ Orlando Sentinel. Non sono ancora chiare le conseguenze sull’ecosistema marino ma, a giiudicare da quanto è possibile vedere, questi esperimenti non sembrano affatto giovare l’ambiente naturale. Link video:
