10 alimenti che possono indebolire il tuo sistema immunitario

La tua dieta influisce su come ti senti e su come funziona il tuo corpo. Mentre una dieta ricca di nutrienti e a tutto tondo supporta il tuo sistema immunitario, una dieta povera di sostanze nutritive e ricca di cibi ultra-elaborati compromette la funzione immunitaria. Questo articolo elenca 10 alimenti che possono indebolire il tuo sistema immunitario.

1. Zucchero aggiunto
Non c’è dubbio che limitare la quantità di zucchero aggiunto che consumi promuove la tua salute generale e la funzione immunitaria. Gli alimenti che aumentano significativamente la glicemia, come quelli ad alto contenuto di zuccheri aggiunti , aumentano la produzione di proteine ​​infiammatorie come la necrosi tumorale alfa (TNF-α), la proteina C-reattiva (CRP) e l’interleuchina-6 (IL-6), tutti di cui influiscono negativamente sulla funzione immunitaria (3Fonte attendibile). Ciò è particolarmente pertinente nelle persone con diabete, poiché possono avere livelli di zucchero nel sangue elevati più a lungo rispetto alle persone con livelli di zucchero nel sangue ben regolati.

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Inoltre, avere livelli elevati di zucchero nel sangue può inibire la risposta dei neutrofili e dei fagociti, due tipi di cellule immunitarie che aiutano a proteggere dalle infezioni.

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Inoltre, è stato dimostrato che livelli elevati di zucchero nel sangue possono danneggiare la funzione della barriera intestinale e guidare gli squilibri dei batteri intestinali, che possono alterare la risposta immunitaria e rendere il corpo più suscettibile alle infezioni. Ad esempio, uno studio del 2012 su 562 anziani ha rilevato che coloro che avevano livelli di zucchero nel sangue elevati avevano anche risposte immunitarie più basse e livelli più elevati del marker infiammatorio CRP.

Allo stesso modo, molti altri studi hanno collegato livelli elevati di zucchero nel sangue a una risposta immunitaria ridotta nelle persone con e senza diabete. Inoltre, le diete ricche di zuccheri aggiunti possono aumentare la suscettibilità a determinate malattie autoimmuni, inclusa l’artrite reumatoide, in alcune popolazioni . Limitare l’assunzione di cibi e bevande ad alto contenuto di zuccheri aggiunti, inclusi gelati, torte, caramelle e bevande zuccherate, può migliorare la salute generale e promuovere una sana funzione immunitaria.

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2. Cibi salati
Cibi salati come patatine, cene surgelate e fast food possono compromettere la risposta immunitaria del tuo corpo, poiché le diete ricche di sale possono innescare infiammazioni tissutali e aumentare il rischio di malattie autoimmuni. In uno studio del 2016, 6 uomini sani hanno consumato per la prima volta 12 grammi di sale al giorno per 50 giorni. Questo è stato seguito da circa 50 giorni di consumo di 9 grammi di sale al giorno e quindi di consumo di 6 grammi al giorno per una durata simile. Infine, hanno consumato 12 grammi al giorno per altri 30 giorni.

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Con la dieta ricca di sale contenente 12 grammi al giorno, gli uomini avevano livelli più elevati di globuli bianchi chiamati monociti e marcatori infiammatori IL-23 e IL-6. Avevano anche una proteina antinfiammatoria IL-10 più bassa, indicando un’eccessiva risposta immunitaria. Il sale può anche inibire la normale funzione immunitaria, sopprimere la risposta antinfiammatoria, alterare i batteri intestinali e promuovere la generazione di cellule immunitarie implicate nella patogenesi delle malattie autoimmuni.

Infatti, i ricercatori ritengono che l’ assunzione eccessiva di sale possa essere associata all’aumento delle malattie autoimmuni nei paesi occidentali. Inoltre, è stato dimostrato che mangiare troppo sale peggiora le malattie autoimmuni esistenti come la colite ulcerosa, il morbo di Crohn, l’artrite reumatoide e il lupus.Pertanto, ridurre l’assunzione di sale da cucina e cibi ad alto contenuto di sale può giovare alla funzione immunitaria.

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3. Alimenti ricchi di grassi omega-6
Il tuo corpo ha bisogno di grassi omega-6 e omega-3 per funzionare. Le diete occidentali tendono ad essere ricche di grassi omega-6 e povere di omega-3. Questo squilibrio è stato associato a un aumento del rischio di malattie e possibilmente a disfunzioni immunitarie.

Le diete ad alto contenuto di grassi omega-6 sembrano promuovere l’espressione di proteine ​​pro-infiammatorie che possono indebolire la risposta immunitaria, mentre le diete ad alto contenuto di grassi omega-3 riducono la produzione di tali proteine ​​e migliorano la funzione immunitaria. Inoltre, studi su persone con obesità indicano che un’elevata assunzione di grassi omega-6 può portare a disfunzioni immunitarie e aumentare il rischio di alcune condizioni come l’asma e la rinite allergica .

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Tuttavia, la relazione tra i grassi omega-6 e la risposta immunitaria è complicata e sono necessarie ulteriori ricerche umane . Indipendentemente da ciò, i ricercatori raccomandano di mantenere un sano equilibrio tra i grassi omega-6 e omega-3, che è considerato tra 1:1 e 4:1, per promuovere la salute generale. Ciò significa mangiare più cibi ad alto contenuto di omega-3 – come salmone, sgombro, sardine, noci e semi di chia – e meno cibi ad alto contenuto di omega-6, come olio di canola di girasole, olio di mais e olio di semi di soia.

4. Cibi fritti
I cibi fritti sono ricchi di un gruppo di molecole chiamate prodotti finali della glicazione avanzata (AGE). Gli AGE si formano quando gli zuccheri reagiscono con proteine ​​o grassi durante la cottura ad alta temperatura, come durante la frittura. Se i livelli diventano troppo alti nel tuo corpo, gli AGE possono contribuire all’infiammazione e al danno cellulare . Si ritiene che gli AGE indeboliscano il sistema immunitario in diversi modi, incluso promuovendo l’infiammazione, esaurendo i meccanismi antiossidanti del corpo, inducendo disfunzioni cellulari e influenzando negativamente i batteri intestinali.

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In quanto tale, i ricercatori ritengono che una dieta ricca di AGE possa aumentare la suscettibilità a malattie come la malaria e aumentare il rischio di condizioni mediche come la sindrome metabolica, alcuni tumori e malattie cardiache. Ridurre i cibi fritti come patatine fritte, patatine fritte, pollo fritto, bistecca in padella, pancetta fritta e pesce fritto ridurrà l’assunzione di AGE.

5. Carni lavorate e carbonizzate
Come i cibi fritti, le carni lavorate e carbonizzate hanno un’età elevata. Ad esempio, uno studio che ha analizzato il contenuto di AGE di 549 alimenti ha rilevato che la pancetta fritta, gli hot dog alla griglia, le cosce di pollo arrostite con la pelle e la bistecca alla griglia avevano i contenuti di AGE più elevati.

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Anche le carni lavorate sono ricche di grassi saturi. Alcune ricerche suggeriscono che le diete ricche di grassi saturi e povere di grassi insaturi possono contribuire alla disfunzione del sistema immunitario. Inoltre, le diete ricche di grassi saturi possono contribuire all’infiammazione sistemica e danneggiare la funzione immunitaria. Inoltre, un’elevata assunzione di carni lavorate e carbonizzate è stata collegata a varie malattie, tra cui il cancro del colon .

6. Fast food
Il fast food è stato collegato a molti esiti negativi per la salute. Mangiare troppo frequentemente può anche mettere a dura prova il tuo sistema immunitario. Le diete ricche di fast food e cibi altamente trasformati possono causare infiammazioni, aumentare la permeabilità intestinale e causare uno squilibrio batterico nell’intestino, il che può influire negativamente sulla salute del sistema immunitario.

I fast food possono anche contenere le sostanze chimiche bis(2-etilesil) ftalato (DEHP) e diisononil ftalato (DiNP), che sono due tipi di ftalati . Gli ftalati possono penetrare nei fast food, ad esempio, attraverso imballaggi o guanti di plastica indossati durante la preparazione degli alimenti. È noto che gli ftalati interrompono il sistema endocrino o di produzione di ormoni del tuo corpo. Possono anche aumentare la produzione di proteine ​​infiammatorie che possono indebolire la risposta immunitaria agli agenti patogeni e causare disregolazione immunitaria. Inoltre, gli ftalati possono ridurre la diversità dei batteri intestinali, che possono influenzare negativamente il sistema immunitario.

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7. Alimenti che contengono determinati additivi
Molti prodotti alimentari, in particolare gli alimenti ultra-lavorati, contengono additivi per migliorare la durata, la consistenza e il gusto. Alcuni di questi possono influenzare negativamente la tua risposta immunitaria. Ad esempio, alcuni emulsionanti, che vengono aggiunti agli alimenti trasformati per migliorare la consistenza e la durata di conservazione, possono alterare i batteri intestinali, danneggiare il rivestimento intestinale e indurre infiammazioni, tutti fattori che possono causare disfunzioni immunitarie.

La carbossimetilcellulosa (CMC) e il polisorbato-80 (P80) sono emulsionanti comunemente usati che sono stati collegati alla disfunzione immunitaria negli studi sui roditori. Allo stesso modo, studi sull’uomo e sugli animali hanno dimostrato che il comune additivo carragenina può indurre infiammazione intestinale e inibire la risposta immunitaria, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio questi effetti.

Infine, lo sciroppo di mais, il sale, i dolcificanti artificiali e l’additivo alimentare naturale citrato possono anche influenzare negativamente il sistema immunitario.

8. Carboidrati altamente raffinati
Mangiare troppo spesso carboidrati altamente raffinati come pane bianco e prodotti da forno zuccherati può danneggiare il tuo sistema immunitario. Questi sono tipi di alimenti ad alto indice glicemico che causano un picco nei livelli di zucchero nel sangue e di insulina, portando potenzialmente a una maggiore produzione di radicali liberi e proteine ​​infiammatorie come la CRP.

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Inoltre, una dieta ricca di carboidrati raffinati può alterare i batteri intestinali, che possono influenzare negativamente il sistema immunitario. Scegliere fonti di carboidrati nutrienti e ricche di fibre come verdure amidacee, avena, frutta e legumi rispetto ai carboidrati raffinati è intelligente per supportare la salute immunitaria.

9. Alcuni cibi ricchi di grassi
Una dieta ricca di grassi saturi e povera di grassi insaturi è stata associata a disfunzione immunitaria. Un’elevata assunzione di grassi saturi può attivare alcune vie di segnalazione che inducono l’infiammazione, inibendo così la funzione immunitaria. Le diete ricche di grassi possono anche aumentare la suscettibilità alle infezioni sopprimendo il sistema immunitario e la funzione dei globuli bianchi.

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Inoltre, studi sui roditori hanno suggerito che le diete ricche di grassi possono causare cambiamenti nei batteri intestinali e danneggiare il rivestimento intestinale, aumentando potenzialmente il rischio di infezioni e malattie. I ricercatori stanno ancora studiando come diversi acidi grassi influenzino il sistema immunitario e sono necessari ulteriori studi sull’uomo. Detto questo, mangiare una dieta equilibrata ricca di fibre e fonti di grassi sani è probabilmente un buon modo per sostenere la salute immunitaria.

10. Cibi e bevande zuccherati artificialmente
Alcuni dolcificanti artificiali sono stati collegati a una composizione alterata dei batteri intestinali, a una maggiore infiammazione nell’intestino e a una risposta immunitaria attenuata. Prove crescenti suggeriscono che i dolcificanti artificiali, inclusi sucralosio e saccarina, possono indurre squilibri nei batteri intestinali. Alcuni ricercatori ipotizzano che l’uso eccessivo di dolcificanti artificiali possa essere dannoso per la salute immunitaria

Inoltre, alcune ricerche sui roditori e studi di casi limitati sull’uomo suggeriscono anche che un’elevata assunzione di dolcificanti artificiali può contribuire alla progressione delle malattie autoimmuni. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche. Detto questo, non tutti gli studi sono d’accordo e alcuni hanno dimostrato che l’assunzione giornaliera moderata di tali dolcificanti non provoca cambiamenti nei batteri intestinali o nella funzione immunitaria.

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Fonte: healthline.com

 

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