Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, anche le nostre piante sono disidratate e soffrono la sete. Ma qual’è l’orario più indicato per innaffiarle?
Non tutte le piante sono uguali e anche il tipo di annaffiatura varia a seconda delle piante di cui ci prendiamo cura. Le piante grasse hanno bisogno di pochissima acqua, sono in grado di sopportare l’eccesso di siccità
Invece piante mediterranea come le erbe aromatiche o fiori hanno bisogno di essere innaffiate molto più spesso, soprattutto se notiamo ingiallimento delle foglie o deperimento della piante. Anche il tempo tra un’annaffiatura e l’altra dipende da vari fattori, in particolare dal caldo e dalle alte temperature.
La regola generale è dare acqua alle nostre piante ogni volta che toccando il terriccio lo sentiamo asciutto. Se i vasi sono di grandi dimensioni bisogna abbondare con l’acqua e dopo parecchio tempo dalla precedente. Le alte temperature asciugano prima la parte esterna del terriccio, lasciando umida la parte interna.
I vasi di piccole dimensioni, vanno invece annaffiate spesso, l’ideale sarebbe farlo poco ma tutti i giorni.Senza comunque esagerare. Ma quale ora è l’ideale per annaffiare le nostre piante?
Il consiglio è evitare le ore più calde, per evitare shock termici e la rapida evaporazione dell’acqua. L’ideale è innaffiare le piante la mattina presto o la sera tardi, in questi momenti della giornata il clima è più fresco e anche l’acqua evapora più lentamente, prolungano l’effetto benefico per le piante.