E’ deceduto nonostante il tentativo di salvataggio e dopo una lunga sofferenza: tutto a causa di una scatoletta di tonno abbandonata. La tragedia si è consumata nei pressi del lago di Sorapis, a circa 2000 metri di quota in provincia di Belluno:
Stando a quanto si apprende, infatti, l’animale era denutrito perché impossibilitato a mangiare per lungo tempo. Al momento del ritrovamento, l’animale presentava una scatoletta arrugginita conficcata in gola, che impediva il movimento della sua lingua. Raggiunto dai Vigili del Fuoco, dalla guardia provinciale e da un veterinario, l’animale – un esemplare maschio di circa dieci anni – è stato anestetizzato e sottoposto alla rimozione della scatoletta di tonno prima di risvegliarsi e riprendere il cammino. Tutto faceva presupporre ad una possibile ripresa. Dopo poche ore, purtroppo, la brutta notizia:
Durante un controllo, il corpo dello sfortunato stambecco è stato ritrovato privo di vita. Molto probabilmente, era passato troppo tempo da quanto l’ungulato non mangiava a causa del blocco dell’uso della sua bocca. Un episodio drammatico che deve assolutamente far riflettere sul problema legato all’abbandono dei rifiuti: per molti quella che è “solo” una scatoletta di alluminio puà rivelarsi una dolorosa condanna a morte per molti animali. I giovani (ma anche i più grandi) andrebbero sempre informati e sensibilizzati sull’importanza di mantenere un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente e degli animali.