Nella città di Rennes è presente una cava gallo-romana, in cui veniva estratto materiale per la costruzione di Condate Riedonum. Successivamente è diventata una discarica, ma oggi sono rinvenuti molti materiali antichi, mentre si costruiva una zona con nuovi edifici e una zona urbanistica.
La scoperta è stata effettuata da un’ equipe di Inrap: Istituto nazionale francese per le indagini archeologiche preventive. La zona presa in considerazione di estende su 3.250 metri quadrati. Sono stati trovati anche frammenti di stoviglie in ceramiche.
La cava è stata utilizzata durante il I e il II secolo d. C. e qui veniva estratte le lastre di
scisto brioveriano che venivano utilizzate per ostruire le mura e le strade della città. Successivamente la cava fu abbandonata e divenne una vera e propria discarica. Gli archeologi hanno ritrovato persino un forno per la cottura dell’argilla e le moltissime stoviglie scartate per alcuni difetti durante la produzione.
“ The old quarry seemed completely underground at the end of the medieval period (14th – 15th century). – tell the INRAP archaeologists – The site was then reoccupied and craft and/or domestic activities developed there, as evidenced by the discovery, along a rugged circulation axis, of remains of wooden buildings (in the shape of post holes), of ovens and particularly well-preserved wells. In the seventeenth century the space was occupied by the gardens of the former Hôtel des Demoiselles, a house of education for girls which was to become the continuation of the then convent, the Adoration College” .