Un nuovo aerotaxi del produttore Joby Aviation consentirà alla NASA di valutare come questo tipo di veicolo potrebbe essere integrato nei nostri cieli per l’uso quotidiano, mentre l’Air Force studia il suo potenziale uso militare. Il 25 settembre 2023, Joby ha annunciato la consegna di uno dei suoi aerotaxi – un aereo elettrico a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) – attraverso un contratto finanziato con il suo cliente, il programma AFWERX Agility Prime dell’aeronautica americana. La NASA ha un accordo interagenzia con AFWERX per utilizzare l’aereo per test concentrati su come tali veicoli potrebbero adattarsi allo spazio aereo nazionale.
“La NASA e l’AFWERX hanno un’importante e attiva collaborazione sulla mobilità aerea avanzata”, ha affermato Parimal Kopardekar, responsabile dell’integrazione per la missione Advanced Air Mobility (AAM) della NASA. “Questa collaborazione mette i migliori talenti con le risorse più recenti nello stesso posto per accelerare il futuro di questo settore”.
A partire dal 2024, piloti e ricercatori della NASA lavoreranno per testare l’aereo Joby, concentrandosi sulla gestione del traffico aereo, sulle procedure di volo e sulle infrastrutture a terra. La ricerca utilizzerà piloti e hardware della NASA, come la NASA Mobile Operating Facility , un laboratorio di ricerca su ruote.
La storia della NASA con AAM
La ricerca Advanced Air Mobility (AAM) della NASA ha contribuito a questo momento. Attraverso questa ricerca dell’AAM, la NASA sta sviluppando un progetto su come si integreranno i sistemi di trasporto aereo del futuro.
Gli aerotaxi e i droni possono essere utilizzati per rispondere alle emergenze, combattere gli incendi e consegnare forniture mediche – e renderanno le nostre comunità più connesse e accessibili che mai. L’obiettivo della NASA è quello di aiutare le tecnologie mature che spingeranno avanti l’intero settore degli aerotaxi e dei droni, condividendo i risultati con la Federal Aviation Administration (FAA) per informare nuove politiche. Il lavoro con l’aereo Joby contribuirà alla ricchezza di conoscenze che la Direzione della Missione di Ricerca Aeronautica della NASA ha già fornito all’industria e alla FAA.
Questo lavoro si basa sui progressi compiuti dalla NASA con Joby nell’ambito di un accordo Space Act non rimborsabile ora completato. La ricerca si è concentrata sullo studio del rumore degli aerei e ha comportato una serie di simulazioni di prove di volo nel simulatore di Joby, nonché prove di volo.
Joby è stato uno dei destinatari del progetto Small Business Innovation Research (SBIR) della NASA durante le prime fasi dello sviluppo tecnologico dell’azienda. Il programma SBIR della NASA fornisce sostegno alle piccole imprese per avviare tecnologie innovative, a vantaggio dell’economia statunitense.
Agility Prime è il programma di AFWERX incentrato sulla ricerca e sulla sperimentazione dell’uso militare di questi velivoli. L’aereo è stato consegnato alla base aeronautica di Edwards a Edwards, in California. L’Emerging Technologies Integrated Test Force della base nella 412th Test Wing guiderà la campagna di test di volo per Joby e Agility Prime. Anche l’Armstrong Flight Research Center della NASA si trova a Edwards, una posizione privilegiata per la ricerca sul volo. Questo è il primo di numerosi aerei Joby che l’Air Force sta utilizzando per i test in varie basi militari statunitensi.
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