
Gli scavi di San Casciano ci rivelano nuove meraviglie che testimoniano la forza della storia. Lo conferma sui social il Ministro della Cultura del Governo italiano:
Stando a quanto si apprende, dopo la meraviglia dei bronzi, è una statua monumentale di, alta quasi due metri – copia in marmo di un originale in bronzo del greco Prassitele – ad essere stata scoperta dagli archeologi nel fango e nell’acqua ribollente degli scavi di San Casciano dei Bagni (in provincia di Siena). Un ritrovamento straordinario:

“San Casciano non smette di stupire“, commenta dal Ministero della Cultura (Mic) il direttore generale archeologia. Oltre al manufatto in marmo, sono stati scoperti anche un donario in pietra con un’iscrizione bilingue e a una miriade di piccoli oggetti in bronzo, terracotta e persino cristallo in un’area popolara prima dagli etruschi e poi dagli antichi romani. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un video diffuso sul web:
Un servizio televisivo:
Un altro video diffuso sul web:
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