Un gruppo di ricercatori di Valencia, in Spagna, ha sviluppato un progetto di energia solare per il trasporto pubblico. Si risparmia carburante e ovviamente si riducono significativamente le emissioni di gas serra.
Il progetto prende il nome di “Solar Adhesive” ed è stato sviluppato dall’Istituto per le tecnologie energetiche (ITE) della Spagna. Si compone di un pannello fotovoltaico flessibile che aderisce al tetto del bus. Sarebbe eseguire l’aria condizionata, riscaldamento, illuminazione e porte di accesso interne ed esterne.
Solar Adhesive è un miglioramento dell’economia che permette di risparmiare carburante e energia coinvolta nel settore dei trasporti. Esso permette anche un aumento della qualità della vita per i residenti delle città, dal momento che si stima che ogni bus avrebbe emesso una media di 14 tonnellate di gas serra.
Anche se il progetto risulta attualmente ancora in un’istanza preliminare, ci sono ormai celle trasparenti e flessibili fotovoltaici che possono essere aggiunti a qualsiasi superficie, il che rende l’iniziativa fattibile. L’aspetto e la struttura estetica non sarebbero alterati, in modo che l’attuazione del progetto potrebbe non aggiungere peso ai veicoli, adattandosi perfettamente alle norme di sicurezza. In aggiunta, i costi di installazione sarebbero molto bassi.
La proposta è stata premiata al Pioneers into Practice Showcase Competition, un evento organizzato dalla Comunità della conoscenza e dell’innovazione clima (Climate-KIC, per il suo acronimo in inglese) dell’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (IET, per il suo acronimo in lingua inglese). Quest’ultimo è un organo dell’Unione europea che si propone di individuare le soluzioni per mitigare i cambiamenti climatici.