Folgorato in sala da una scossa elettrica in sala operatoria: è la paurosa esperienza accaduta ad un giovane infermiere italiano. Il singolare episodio, raccontano alcuni giornali nazionali e quotidiani online, è accaduto mercoledì pomeriggio, 13 settembre 2017, all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine all’interno di una sala operatoria.
Stando ad una ricostruzione diffusa da alcune testate giornalistiche, l’infermiere sarebbe rimasto folgorato da una scossa elettrica da 220 volt in una sala operatoria del reparto di cardiochirurgia mentre l’operatore sanitario stava effettuando alcuni interventi di pulizia. Dopo la violenta scossa, l’infermiere, riportano i giornali, non sarebbe svenuto ma ovviamente rimasto tramortito per quanto subito.
«Una esperienza terribile, che non auguro a nessuno» – dice ai giornali dal letto di ospedale, oggi, venerdì 15 settembre, mentre lo stanno dimettendo. «Ho ricevuto il supporto e tanta vicinanza dai miei colleghi della Croce Rossa e dal personale sanitario dell’ospedale. Non appena sarò in grado di reggermi in piedi andrò in santuario, a Castelmonte di Prepotto, per dire “grazie” alla Madonna, perché avrei potuto morire».
Il giovane infermiere se l’è vista brutta ma non è in pericolo di vita grazie ai suoi presidi antiinfortunistica erano in ordine. Sono ora in corso accertamenti per risalire alla causa della folgorazione, fortunatamente finita a lieto fine.