In seguito ad un incidente automobilistico, un uomo di vent’anni era rimasto in uno stato vegetativo persistente da 15 anni. Ora grazie alla ‘‘stimolazione del nervo vago” l’uomo, che ora ha 35 anni, è “migliorato”, passando da uno stato vegetativo a uno stato minimo di coscienza, caratterizzato da possibilità di movimenti oculari, reazione a stimoli esterni e cambiamento dell’attività cerebrale, con formazione di nuove connessioni nervose, riesce anche a stare sveglio a lungo, ascoltando qualcuno che gli legge un libro.
La stimolazione del nervo vago prevede l’impianto di un dispositivo, appunto in grado di stimolarlo: questo dispositivo viene posizionato all’altezza del collo e l’intervento dura una ventina di minuti. Lo studio mostra che è possibile, anche dopo diversi anni di stato vegetativo, recuperare parzialmente uno stato di coscienza. Un grande risultato quello ottenuto dall’italiana Angela Sirigu dell’Istituto di scienze cognitive di Lione.